Sono fissate le date di presentazione delle richieste presentate dalle famiglie per la finalità di cui oggetto. Le istanze dovranno essere indirizzate al Comune nel rispetto delle seguenti scadenze:
• 11/07/2025 per il primo semestre
• 19/12/2025 per il secondo semestre
Il beneficio è concedibile per un importo massimo di € 200 mensili per ciascun figlio a carico, da 0 a 36 mesi, per la durata di 11 mesi, parametrato in due differenti scaglioni ISEE, fino ad un massimo di € 40.000,00 contribuendo così all'abbattimento delle rette in integrazione con il "bonus nido" INPS.
La domanda di contributo “Bonus nidi gratis 2025” dovrà essere presentata redatta in conformità al Modello di istanza allegato alla presente, che dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Ente negli orari di apertura al pubblico oppure termine tramite PEC al seguente indirizzo protocollo.soleminis@pec.comunas.it (in caso di invio tramite PEC farà fede l’ora di invio). Le istanze pervenute oltre il termine suddetto non saranno ammesse.
L’istanza deve essere compilata correttamente in ogni sua parte, avendo cura di inserire in modo chiaro e preciso tutti i dati richiesti, pena l’esclusione, e deve essere corredata dalla seguente documentazione (contenuta preferibilmente in un solo file PDF):
1. copia fatture e/o ricevute di pagamento retta di frequenza a nidi pubblici o privati;
2. attestazione ISEE in corso di validità per le prestazioni rivolte ai minorenni (senza omissioni/difformità);
3. attestazione comprovante gli importi Bonus INPS percepiti (Screenshot rimborsi/pagamenti INPS. Per allegare lo Screenshot, si dovrà accedere alla propria area personale INPS: servizi online > bonus nido > consultazione domanda > sportello virtuale per i servizi di informazione
e richiesta di prestazione > consultazione pagamenti bonus nido);
4. fotocopia documento d’identità di entrambi i richiedenti;
5. copia fotostatica del Codice IBAN del conto prescelto per l’accredito della somma eventualmente spettante. La fotocopia del Codice IBAN dovrà contenere anche i dati dell’intestatario, che dovrà coincidere con almeno un richiedente.